It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website. Cliccando Iscriviti accetti l’informativa sulla privacy. Apr 4, 2017 - This Pin was discovered by AnnaT. Assomiglia un po’ ad una sorta di recupero perché il principio alla base è che ci sono degli obiettivi che tutti devono raggiungere in qualche modo. Mio figlio mi fa disperare!! Issuu is a digital publishing platform that makes it simple to publish magazines, catalogs, newspapers, books, and more online. Può cambiare il mezzo o gli strumenti attraverso cui operare un cambiamento, ma la comunità educante deve essere solidale e univoca nel proprio percorso e nei propri obiettivi educativi. Fonte: Legge 170/2010 e Linee guida per il diritto allo studio degli studenti con DSA allegate al decreto ministeriale 12 luglio 2011, Dott.ssa Serena Costa, psicologa dell’infanzia (serenacosta.it@gmail.com). Quando si parla di DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATA PER DSA di cosa parliamo precisamente e in che cosa consiste?. Narratologia e Scienze Cognitive. Compiti a casa: hai mai detto a tuo figlio “Dai, è facile”? La didattica personalizzata quindi può porsi obiettivi diversi per ciascun alunno essendo strettamente legata alle caratteristiche specifiche del bambino stesso. ALTRO ALTRO Obiettivi educativi. Didattica individualizzata e didattica personalizzata: che differenza c’è? schede valutazione 2. This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Utilizzare preferibilmente i colori per distinguere le forme grammaticali. Fissare interrogazioni e verifiche programmandole. La didattica individualizzata consiste nelle attività di recupero individuale che può svolgere l’alunno per potenziare determinate abilità o per acquisire specifiche competenze. ESEMPI DI ATTIVITA’ Olgiate Comasco, 14 - 17 giugno 2013 ... INDIVIDUALIZZATA DIDATTICA PERSONALIZZATA DIDATTICA INTEGRATA •Obiettivi comuni o simili •Obiettivi, contenuti e attività come fine dell’insegnamento •Semplificazione percorso apprendimento •Obiettivi simili o differenti •Obiettivi, contenuti, attività diversi e fine dell’insegnamento •Riduzione e … h#x CJ h)� h)� CJ h)� h¦) CJ h¦) CJ OJ QJ aJ h‡zB 5�CJ OJ QJ ^J aJ h‡zB CJ OJ QJ \�^J h–/² CJ OJ QJ \�^J hL‚ CJ OJ QJ \�^J h‡zB " 1 R S T Ú L ú ø ï ï ï t l d Y Y $ DI 1° GRADO SOSTEGNO PROVE D'INGRESSO SC. üïâÕâïÕÆüº±¨¢œ¢–¢–�¢�‡{tjtctYRcthÂr 5�\� hÂr hÂr 5�\� hN¶ 5�\� h‡zB 5�6�\�]� h‡zB 5�\� h¦) h¦) 5�\�aJ h)� h"T; CJ &. Conoscete la differenza tra didattica individualizzata e didattica personalizzata? Stimolare e supportare l’allievo, nelle verifiche orali, aiutandolo ad argomentare, qualora si dimostrasse in difficoltà per la compromissione della memoria a breve termine e della sequenzialità e non per volontà propria. Favorire e consolidare gli apprendimenti, in forma orale. OPERATORI PREPOSTI ALLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALIZZATA (INSEGNANTI DI BASE-INSEGNANTI DI SOSTEGNO-OPERATORI PSICO –PEDAGOGICI – OPERATORI DEI SERVIZI….) Garantire, se necessario, tempi più lunghi di esecuzione. Ass. Presupposti e metodologie operative Tutti gli insegnanti dovranno operare e verificare affinché: I tempi di elaborazione e produzione degli elaborati siano adeguati ai livelli dell’allievo Le informazioni siano integrate da differenti modalità comunicative (audio- video-immagini …) Ogni messaggio sia chiaro o opportunamente percepito I compiti siano compresi, comunicati e trascritti correttamente Le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi personali Sia verificata l’opportunità di una lettura ad alta voce in pubblico e di un confronto diretto con i compagni Interrogazioni programmate Ogni richiesta e performance sia chiara nei suoi intenti valutativi Strategie per l’apprendimento La gratificazione e l’incoraggiamento di fronte ai successi, agli sforzi e agli impegni devono essere preponderanti al castigo e alle frustrazioni di fronte agli insuccessi Sollecitazione delle conoscenze precedenti per introdurre nuovi argomenti e creare aspettative Riproposizione e riproduzione degli stessi concetti attraverso modalità e linguaggi differenti Verifica in itinere dell’avvenuta comprensione Utilizzo di schemi che possano permettere a tutti gli alunni di seguire i concetti espressi, ricondurli al percorso attuato e soprattutto possano essere rielaborate e personalizzate Semplificazioni testuali che amplieranno l’ambito informativo attraverso strumenti compensativi di differente origine (sonori, grafici, fotografici, televisivi, informatici,…) Importanza maggiore alla comunicazione orale Richieste specifiche, domande univoche e lineari senza contaminazioni linguistiche Non enfatizzazione degli errori ripetuti anche se segnalati Accettazione del ragazzo per quello che è e valorizzazione di quello che ha senza presunzioni di “cambiamenti” spesso inopportuni e impropri Tensione al “benessere dello studio” soprattutto nelle discipline che già strutturalmente utilizzano linguaggi differenti Obiettivi didattici specifici – trasversali e metacognitivi Sviluppare nei ragazzi un metodo di studio personale, ricorrendo eventualmente a idonei strumenti compensativi e dispensativi Migliorare la comprensione delle informazioni attraverso l’uso integrato di varie forme di comunicazione Aumentare le competenze lessicali e migliorare le capacità comunicative attraverso i vari canali della comunicazione Tendere alla normalizzazione dei tempi di rielaborazione delle conoscenze Conoscere e prendere coscienza delle proprie modalità di apprendimento Guidare alla scelta e all’applicazione di strategie operative comportamenti efficaci e adeguati all’apprendimento di nuove conoscenze Verifiche: Differenziare le verifiche, dal punto di vista cognitivo, in base alle indicazioni diagnostiche a riguardo Dare opportuni tempi di esecuzione per consentire tempi di riflessione, pause e di eventuale gestione dell’ansia In alternativa ai tempi, assegnare minor quantità di compiti da svolgere, che consentano egualmente di verificare le abilità Assegnare compiti con obiettivi di verifica chiari e non plurimi; comunicare necessariamente l’oggetto di valutazione, sia esso formale, contenutistico o organizzativo Valutazione Valutazione “OGGETTIVA” Valutazione in rapporto ai livelli medi della classe utilizzando strumenti compensativi Valutazione in rapporto al programma sviluppato utilizzando strumenti dispensativi Valutazione “PERSONALE” Valutazione personale in base ai progressi acquisiti e alle conoscenze apprese Valutazione in base al percorso ottenuto dati differenti livelli di partenza Evoluzione delle abilità con l’uso di strumenti compensativi e/o dispensativi Non giudicare, se non come obiettivo specifico univoco, l’ordine o la calligrafia Giudicare i concetti, i pensieri, il grado di maturità, di consapevolezza e di conoscenza, siano essi espressi in forme tradizionali o tramite strumenti compensativi. Utilizzare schemi per le regole. Min. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. (lingue straniere) Ridurre e adattare il numero di esercizi nelle verifiche senza modificare gli obiettivi. Il PEI è redatto collegialmente dalle docenti di sostegno e di base con il supporto dell'equipe psicopedagogica . PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA AI SENSI DELL’ART. 9 si dice che la valutazione deve avvenire in base agli obiettivi fissati nel pei ed essendo il pei un documento che riguarda tutti gli alunni con sostegno, la cosa si applica sia a chi segue una programmazione individualizzata sia a chi segue una programmazione di classe con semplificazioni. Voglio leggere la nota informativa su privacy e cookies. il PEI va fatto sia x chi ha la differenziata sia per chi segue gli obiettivi minimi. Obiettivi differenziati o individualizzati Contenuti - attività Le attività sono svolte per mezzo dell’uso d’illustrazioni, esperienze con il proprio corpo, mappe concettuali elaborate con programmi didattici specifici, … Le consiglio di parlarne con il genetista che gl... serena: Con la consulenza privata si vanno ad indagare tutti i fatto... Piera: Sono una mamma con un figlio di 19 anni mio figlio si fa add... Giuseppe: Cosa comporta una consulenza privata, tengo a precisare che... Denise: Buongiorno, Mi piacerebbe leggere l articolo a cui fa riferi... Compiti a casa? minimi non inserisco la programmazione x discipline ma rinvio x tale aspetto alla programmazione … INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALL’ALUNNO/STUDENTE (solo scuola sec. 90/01 E SUCCESSIVE MODIFICHE I criteri di valutazione adottati per gli alunni disabili che seguono una programmazione individualizzata Differenziata (non curricolare) prevedono i seguenti voti che vanno dal quattro al dieci, a cui corrispondono rispettivamente: Modalità di raggiungimento … Nelle verifiche scritte utilizzare domande a risposta multipla, ridurre domande aperte e favorire risposte concise, evitare domande vero falso e domande con doppia negazione e di difficile interpretazione, Privilegiare nelle verifiche scritte e orali concetti e terminologie utilizzate nelle spiegazioni. Garantire l’approccio visivo e comunicativo alle Lingue. di Acquaticità & Medicina NaturaleNaturale “AcquaMeNa”“AcquaMeNa” 348-8621980348-8621980 Corso perCorso per ASSISTENTI SPECIALIZZATE PERASSISTENTI SPECIALIZZATE PER GIOVANI DIVERSAMENTE ABILIGIOVANI DIVERSAMENTE ABILI Dott. Attività integrate nella programmazione educativa individualizzata, anche con la partecipazione di enti esterni alla scuola (Progetti previsti per anno scolastico 2009/2010 descrizione sintetica) attività di carattere sportivo attività di carattere culturale, formativo o socializzante PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA PDP non contiene programmazione, PEI sì curricolare misto differenziato osa Valutare negli alunni on disa ilità… ( DPR 122/2009 art. Utilizzare la regola delle 5W per i testi che lo richiedono. difficoltà di programmazione e progettazione. Applicare una valutazione formativa e non sommativa dei processi di apprendimento. Incentivare l‘utilizzo di programmi di video scrittura con correttore ortografico / vocabolario eletronico e con tecnologie di sintesi vocale. * Áy Ãy Ãy Ãy Ãy Ãy Ãy $ $} ¢ Æ Æ çy ¢ ) Û Û ) ) çy ¢ ¢ Û üy ó# ó# ó# ) â ¢ ¢ Áy ó# ) Áy ó# ó# ¶ eo ˆ ¥w ÿÿÿÿ ’ò5ÙÑ ¶ ír ´ ­y z 0 Bz ¡s Œ€ R Œ€ ¸ ¥w Œ€ ¢ ¥w ) ) ó# ) ) ) ) ) çy çy ]" – ) ) ) Bz ) ) ) ) ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ ÿÿÿÿ Œ€ ) ) ) ) ) ) ) ) ) ^ semplici esempi pratici sull'inizializzazione di vettori e matrici. Programmazione Educativa Individualizzata: lettura e scrittura, BES, autismo; Forums; Advanced search; Please enter search terms into one or more of the following fields: These words can appear anywhere in the post: This exact phrase must appear in the post: These words should NOT be included: These words should appear as whole words : Posts must be newer than this Day. Assomiglia un po’ ad una sorta di recupero perché il principio alla base è che ci sono degli obiettivi che tutti devono raggiungere in qualche modo. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. G L'Atteggiamento Mentale Che Crea Ricchezza. p.IVA 02275010227 Studio professionale a Verla di Giovo (TN), via Principe Umberto 6. Didattica individualizzata per DSA . Privilegiare l‘aspetto contenutistico rispetto a quello procedurale Misure dispensative e interventi di individualizzazione e strumenti compensativi comuni a tutte le discipline (legge 170/10 e linee guide 12/07/11) utili a definire iL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATO dell’allievo Si forniscono indicazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure dispensative utilizzabili durante l’anno scolastico. I dati forniti, compresi i dati sensibili, verranno trattati nel rispetto dei principi della correttezza, liceità e trasparenza dettati dalla normativa, leggi l’informativa completa. h¾d~ CJ Presentazione di PowerPoint Presentazione di PowerPoint Alcuni esempi Altri esempi Sintetizzare i risultati della DF in modo significativo Prima di passare al Profilo Dinamico Funzionale … È utile creare una vera e propria tabella: Profilo di funzionamento dell’alunno Profilo Dinamico Funzionale fino ad oggi Sviluppi del Profilo Dinamico Funzionale 4 fasi del Pdf … Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Questa programmazione, questo è importantissimo, non la si fa solo quando è presente l'insegnante di sostegno, ma sempre. Eckhart Tolle - Il senso … Se ti è piaciuto l’articolo, clicca “mi piace” sulla pagina e condividilo con i tuoi amici. Psicologa dell’Infanzia Iscritta all’Ordine degli Psicologi di Trento, nr. … Questo può applicarsi anche nell’ambito delle strategie compensative e del metodo di studio. DIDATTICA PERSONALIZZATA E INDIVIDUALIZZATA. Psicologa dell'infanzia, esperta nelle problematiche del sonno e dell'apprendimento. ^ ^ ¢ ¢ ¢ ¢ ¢ ÿÿÿÿ ¶ ¶ ¶ 8 î ¬ š D ¶ Bz â Ş Ş " Û . 2009 Molti Corpi Molte Menti. La didattica individualizzata è calibrata sul singolo alunno al fine di fargli potenziare determinate abilità o acquisire specifiche competenze per il raggiungimento degli obiettivi comuni al gruppo classe. Foto: www.istitutomastriani.edu.it All'interno dell'OM 11 del 16 maggio 2020 compaiono due tipologie di documenti da predisporre per lo scrutinio, prima mai usate.. Si tratta del PAI e del PIA che, al di là dei terribili acronimi stanno per Piano di Apprendimento Individualizzato e Piano di Integrazione degli Apprendimenti.. Il Piano di Apprendimento Individualizzato (art. Le aree d’intervento saranno: AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA, AREA SOCIO-AFFETTIVORELAZIONALE, AREA MOTORIO-PRASSICA e AREA SENSO-PERCETTIVA. Required fields are marked *, Regione* AbruzzoBasilicataCalabriaCampaniaEmilia RomagnaFriuli Venezia GiuliaLazioLiguriaLombardiaMarcheMolisePiemontePugliaSardegnaSiciliaToscanaTrentino Alto AdigeUmbriaValle D'AostaVeneto, Fascia d'età del figlio 0-2 anni 3-5 anni 6-10 anni 10-18 anni, Seleziona quali consensi vuoi dare iscrivendoti alla mia Mailing List Newsletter mensile Altre comunicazioni e promozioni sui social, Puoi disiscriverti quando vuoi cliccando sul link che trovi alla fine di ogni Newsletter. serena: Buongiorno. ciao, nel dpr 122 del 2009, all'art. h"T; CJ Problemi con la cacca! La programmazione … 26 omma 4 “ le disposizioni di ui agli art. Selezionando “Acconsenti” e cliccando “Invia la richiesta” autorizzi la dott.ssa Serena Costa ad utilizzare i tuoi dati personali durante la consulenza a distanza. Programmazione educativa individualizzata per l'alunno handicappato book. quando stilo quello per chi segue gli ob. )2 1 0 92 1 0 9Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatore2 1 0 92 1 0 9Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco2 1 0 92 1 0 9Si fa distrarre dai compagni2 1 0 92 1 0 9Manifesta timidezza2 1 0 92 1 0 9Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche2 1 0 92 1 0 9Viene escluso dai compagni dalle attività di gioco2 1 0 92 1 0 9Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche2 1 0 92 1 0 9Tende ad autoescludersi dalle attività di gioco/ricreative2 1 0 92 1 0 9Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche2 1 0 92 1 0 9Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola)2 1 0 92 1 0 9Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità2 1 0 92 1 0 9 LEGENDA 0 L’elemento descritto dal criterio non mette in evidenza particolari problematicità 1 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità lievi o occasionali 2 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate 9 L’elemento descritto non solo non mette in evidenza problematicità, ma rappresenta un “punto di forza” dell’allievo, su cui fare leva nell’intervento MOTIVAZIONE Partecipazione al dialogo educativoMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataConsapevolezza delle proprie difficoltà Molto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataConsapevolezza dei propri punti di forzaMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataAutostimaMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLARegolarità frequenza scolasticaMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataAccettazione e rispetto delle regoleMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataRispetto degli impegni Molto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataAccettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensativeMolto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataAutonomia nel lavoro Molto AdeguataAdeguataPoco AdeguataNon adeguataSTRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO Sottolinea, identifica parole chiave … EfficaceDa potenziare Costruisce schemi, mappe o diagrammiEfficaceDa potenziareUtilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software …)EfficaceDa potenziare Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature …) EfficaceDa potenziareAltro ………………………………………………………………………………………………………………………………………. Pensieri Di Aivanhov. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. Valutare nelle prove scritte il contenuto e non la forma (punteggiatura, lessico, errori ortografici) Escludere dalla valutazione gli errori di trascrizione e di calcolo. Integrare libri di testo con mappe, schemi, formulari e appunti su supporto digitalizzato, registrato o cartaceo stampato (preferibilmente ARIAL 12-14 o VERDANA 16.
Utilizzo Nuove Tecnologie Nella Prassi Didattica, Lucrezia Uomini E Donne Cognome, Frasi Da Dire Con L'elio, Frasi Con How Long Present Perfect, Come Togliere Macchie Di Liquido Seminale Dalle Lenzuola, Interpretare Rivoluzione Solare, Anpal Garanzia Giovani, Pane Integrale Tostato Dieta, Come Capire Se Un Uomo Ha Perso La Verginità, Traguardi Per Lo Sviluppo Delle Competenze Scuola Infanzia 2018, Ulisse E Diomede Ardono Insieme Così Come, Cuore Di Anna Immagini Buongiornodogana Italiana Informazioni,